L'INCONTRO
MiroDopo aver trascorso 37 anni della propria vita nel più totale anonimato, un bel giorno di Febbraio tutto cambiò all'improvviso per il giovane Claudio Severi.
Correva l'anno 1987.... il destino volle che ad una tal ora ed in un tal posto (LA CASA DELL'ORCHESTRALE) Severi incontri Miro che si trovava lì perchè voleva noleggiare un sintetizzatore per un concerto al Q*BO il giorno di San Valentino.
I due giovani artisti cominciarono a parlare di strumenti musicali con commenti del tipo "Soccia, bello questo!" e tra di loro scattò un filing dell'intensità di un colpo di fulmine.
Miro intorta Severi e viene a sapere che quest'individuo è un ghitarrista con una pluriennale esperienza in un gruppo che si faceva chiamare UELSC.
Severi ama la musica evi metal e Miro gli fa una proposta alquanto interessante "Scolta, io ed un mio amico chabbiamo ungruppo che si chiama New Hyronja e ci serve un ghitMasoarrista per un concerto che dovremo fare al Q*BO, ti interesserebbe suonare con noi?".
La risposta fu ovviamente SI, Miro avvertì Maso (il cantante) e gli disse che aveva trovato un chitarrista veramente degno di menzione e fu così che scattò immediatamente il provino a casa di Claudio Severi.
Nella camera del ghitarrista c'erano tantissimi poster di gruppi metallari attaccati alla parete con dello scotch, delle videocasette evi metal, foto di Palmiro Togliatti e di Papa Giovanni XXIII, libri di psicocibernetica e modelli di aerei sparsi ovunque. Severi imbracciò la sua Fender stratocaster, accese l'amplificatore Marshall da 100 watts, posizionò il pomello del volume sul numero 8, attaccò il distorsore e partì subito con una serie di assoli incredibili.
Maso cominciò ad urlare sulle note disturbanti che provenivano dalla chitarra di Severi, mentre miro simulava una sorta di batteria tirando delle gran manate sul letto di legno.
Severi passò a pieni voti il provino.
Ai New Hyronja si aggiunse poi il bassista Makkia ed il batterista elettronico (sinsonic drums) Braian Ovo, nonchè produttore.
Il concerto al Q*BO fu fatto e da quel giorno i New Hyronja iniziarono ufficialmente la loro carriera.
Sin da quella prima esibizione davanti ad un folto pubblico di amici si capì subito chi era il lider carismatico del gruppo... si, proprio lui: "Signore, signori Claudio Severi".
Il suo look ai concerti era il migliore:

  • Moon Boot di pelo
  • Gins rotti un pò sulle ginocchia (alla fine del concerto gli venivano distrutti del tutto da Maso causando pesanti ripercussioni nei rapporti tra il giovane cantante e la madre di Claudio)
  • Torso nudo tatuato con scritte improvvisate dagli altri membri della bend sovraimpresse con un pennarellone indelebile sul nerboruto fisico del ghitarrista (in alternativa al torso nudo vi erano le magliette degli Airon Mein)
  • Bandana alla littel stiven o sacchetto del pane di carta con la scritta PLAFONIERA
  • Claudio Severi