22 Settembre 2003
Festa nazionale dell'Unità - Spazio Fastwen
Bologna

Maso e la bend anplagghed

Freak Antoni chiama e New Hyronja risponde.
Arriviamo a macchia di leopardo allo spazio Fastweb della Festa dell'Unità di Bologna e ci attende una lunga attesa.
Freak Antoni presenta il suo variegatissimo bestiario e dal nostro tavolo vip sorseggiamo birre ed osserviamo.
Ad un certo punto della serata arriva pure Claudio Severi con la Maria ed è l'apoteosi del tresh.
Ottime performance del clown Filippo Poppi, del napoletano pizzicatore di chitarra ed un debordante e maestoso Freak Antoni con pianista allegata.
Il tempo passa e si capisce che suoneremo tardissimo.
Makkia scalpita, non riesce a capacitarsi che a mezzanotte e mezzo si trova ancora alla Festa dell'Unità in attesa di fare due pezzi.
Freak si perde in performans troppo avanti, Dedio scalda la folla con le sue improvvisazioni su come lo fanno gli animali, ma per Makkia questo è troppo e a mezzanotte e quarantacinque abbandona la bend per andare a dormire (domani "solo lui" doveva andare a lavorare, povero).
I restanti Hyronja non commentano la dipartita e si sorbiscono in sequenza gli ottimi Cavedani (ottima la canzone Donne del 2000), l'abbondante danzatrice del ventre ed Antonietta Laterza con corista.
Un pò di ossigeno viene dato da Dandy Bestia che tiene una lezione sulla musica rock e sul giro di do, raramente utilizzato dagli Skiantos, utilizzando la chitarra di Van Basten.
Sono momenti bellissimi, commuoventi, ma finalmente verso l'una e trenta è il turno dei New Hyronja in formazione speciale semi amplagghed:

Maso: voce
Van Basten: chitarra
Michele il genio: chitarra folk
Il metronomo: batteria raffazzonata
Symone Tyrantj: bonghi.

Maso e Freak Antoni duettano una toccante IO SONO UNO SKIANTO, poi la folla entusiasta applaude Amo i Pooh, un grande classico, una sicurezza oramai.
Ed ora che facciamo? Van attacca con Guidando di Notte ed è l'ennesimo successo, il pubblico ubriaco è rapito dai suoni sbilencamente anplagghed degli hyronjci.
C'è quell'atmosfera frizzante dove i presenti ne vogliono a pacchi e allora Van, sempre ostile alla commercializzazione del prodotto Hyronja gioca inaspettatamente una briscola e dice: "A questo punto facciamo cnochin on armadios dor".
Ottima decisione, sul palco sale pure la corista di Antonietta Laterza che duetta con Maso in un crescendo di emozioni Jalissiane.
Fine, pubblico entusiasta, applausi a non finire ed intervento finale di Dandy Bestia che spende parole di encomio per i New Hyronja.
Maso si becca un fracco di complimenti, vende tre dischi, prende tre baci dalla partner canora e subisce un intorto da parte di due froci di ultimissima.
"Che bel ragazzino".
Fate cagare... nel senso buono del termine.

 

2003